... PARTIRONO IN 7.... e

... la meta della piccola spedizione era una ridente cittadina, (l'avessero almeno vista di striscio, potrebbero confermare !!!!!) del sud-est della Francia: St. Etienne.

Lo scopo era assistere ad una manifestazione di alto livello sportivo: 1° e 2° Round BMX European Championschips 2008.

Il plotoncino era cosi composto:
- il capo-gruppo (!!!!) Josè;
- la famiglia Vasale (padre,madre e figlio);
- la famiglia Paroni, (come sopra).

La settimana precedente fu dedicata all’accurata preparazione del viaggio con tanto di mappe, rigoroso e accurato aggiornamento del satellitare (dove poi vedremo l'affidabilità...), calcolo del kilometraggio, ma soprattutto manutenzione delle auto, ci attendeva un viaggio piuttosto pesante: circa 1200 km nel breve arco temporale di 2 giorni scarsi.

Fissarono ora e punto di ritrovo x la partenza: ore 04.00 davanti casa Vasale; dislocazione sulle auto: capo gruppo e ragazzi su Golf, (per altro già un pò affaticata), ... genitori su Mazda 5 (praticamente nuova...)

Tutti puntuali e pimpanti partirono, (in 7), già consci che prima di almeno 3 ore di viaggio il capo-gruppo non avrebbe concesso la sosta x l'agognato primo caffè della giornata, si fermarono all’ultimo autogrill italiano prima di varcare il confine, (il capo gruppo, naturalmente, avrebbe fatto tutto un dritto ma cominciava a perdere un pò della sua autorità!!... o forse iniziava a diventare troppo buono e paziente!!!!..); sosta veloce e via… ripartirono.

… Dopo 5 minuti di strada (forse meno) il capo-spedizione accostò e mise al corrente il resto del gruppo di un fatto increscioso e, soprattutto imprevedibile (dato il perfetto stato dei suoi pneumatici!!!, ma regolari)… aveva bucato!

Apparentemente il gruppetto non manifestò nei suoi confronti nessun segno di nervosismo o altro (anzi, i due uomini si prodigarono nell’aiutarlo!), ma nel loro intimo, gli avrebbero volentieri, a turno, tirato il collo!!!

Mestamente, il capo-gruppo avanzò una proposta molto altruista, ma alquanto bizzarra e chiese agli altri di proseguire il viaggio e di abbandonarlo al suo destino (non preoccupante, in quanto il capogruppo parlava "la langue Française"...)

I compagni di sfiga (sua, ..... in quanto i generosi "critici" la sapevano lunga, forti del viaggio su una Mazda 5 praticamente nuova!!!!).... gli si rivoltarono contro, sostenendo la causa secondo la quale "se in 7 erano partiti, in 7 dovevano arrivare”.

Iniziò così, il pellegrinaggio del gruppo alla ricerca del pneumatico, che si concluse positivamente, dopo circa due ore su e giu x la panoramica zona della haute maurienne, e ottenuto lo scopo, ripartirono tutti e 7 verso l'agognata meta, dove finalmente videro "terra".

Capo gruppo "Josè", ma declassato a seguire l'affidabile Mazda 5, forti di un recentissimo e "affidabile" TOMTOM, dopo un gira e rigira con molteplici interrogativi su dove fosse il famigerato pala-expo, (e per fortuna che fino all'ultimo era stato aggiornato alla "virgola" il satellitare... su Mazda 5…) ecco il pala-expo di St. Etienne.

Il pomeriggio e la serata trascorsero molto più tranquillamente assistendo ad uno spettacolo sportivo veramente entusiasmante.

Raggiunsero poi agevolmente l'albergo prescelto per il pernottamento, scambio veloce di buona notte e tutti a letto stracotti e stralessi.

Il mattino seguente rieccoli tutti pronti (più o meno... qualche ritardo, ma quando non è il capogruppo ad essere in difetto, ... va tutto bene!!!!!!!) per tornare a godersi le ultime gare al pala-expo, ma anche stavolta il raggiungimento della meta non fu "très vite".

Vollero ammirare ampiamente valli, colline e caprette della zona, tipo un tour nelle montagne di Heidi, giusto per sapere dove si trovavano, e dopo aver allungato "volentieri" di circa 20 km su 8 di percorso (così disse l'equipaggio Mazda 5, per l'occasione ancora una volta capo "carovana" ,affidato stavolta non al satellitare, ma all’umana "certezza" del pilota...), il tragitto, ricevendo dall'equipaggio del capogruppo, molteplici critiche per il ritardo al pala expo, "finalmente" arrivarono a St. Etienne; ancora qualche gara e decisero di ripartire verso casa , li aspettava un lungo tragitto che, in cuor loro, speravano non riservasse sorprese, e cosi fu.

Il rientro fu tranquillo e agevole grazie allo scarso traffico e alla splendida giornata, ma il loro capo spedizione aveva ancora una perla in serbo, che lasciò tutti a bocca aperta.

Infatti durante la sosta in autogrill, all'atto del pagamento della consumazione, sfoggio uno stupefacente portafoglio "gucci" che tutti gli invidiarono, (sopratutto per il contenuto!!!...) ma lui modestamente, non diede peso alla cosa e lo occultò prontamente, prima di suscitare troppe invidie.

Arrivarono a casa e dopo essersi salutati, constatarono con soddisfazione che lo scopo finale del viaggio era stato raggiunto:

                                     partire in 7 e tornare in 7!!!!

Au prochaine voyage!!!!

                                                                                         Patty B.

P.S.
ma............. Biancaneve????