01/04/2007
Oggi 1° Aprile 2007,
piove, nessuna gara di BMX in Italia, e i lavori di modifica in
pista a Cremona, posticipati per maltempo.
Allora che si fa?
Andiamo a riscoprire
un pò di BMX Vintage, andando a recuperare nei vecchi bauli un
pò di storia del BMX italiano.
Come
vorrei che i "moderni"
addetti ai lavori del BMX nazionale, prendessero o avessero
preso visione, penso dell'unico testo pubblicato in Italia sul
BMX.
Scritto da Germinal
GILLI, il testo "BMX SPORT E AVVENTURA",
pubblicato nel 1986, tratta il BMX come "fenomeno
sportivo" del ventesimo secolo.
Nel testo, si può
trovare la storia del BMX (Santa Monica, 10 luglio 1969), la
bicicletta BMX, la sua manutenzione, un'esauriente parte
dedicata all'addestramento tecnico e alla preparazione atletica
che, secondo il mio pensiero, a tutt'oggi non è seconda a
nessun'altra, BMX al femminile, equipaggiamento da gara, e
parte dedicata al BMX Freestyle.
Scritto con la
collaborazione del Prof. Roberto GILLI di Forlì, preparatore
atletico di Pluricampioni Nazionali e Internazionali (Einz
Kinigader 2 volte World Ch.; Tallon Vholand 2 volte vice World
Ch.; Stefano Passeri più volte World Ch.; Max Biaggi, e tanti
altri) con cui ho avuto ed ho l'enorme piacere di essere suo
allievo, il testo riporta anche un "dizionario" con i risultati
e classifiche fino ad allora disputati.
Possiamo vedere in
foto
quelli che furono i pionieri o fondatori del BMX in Italia, con
una breve descrizione di come e quando il BMX ha varcato
l'oceano per insediarsi in Italia.
Come inizio proponiamo
un inedito
documento che attesta i riders qualificati per la finale di
Campionato Italiano a Forlì nel 1985; questo per testimoniare il
numero di atleti praticanti l'attività all'epoca.
Per partecipare ad un
Campionato Italiano, si dovevano fare gare come fasi
qualificanti, come succede tutt'oggi nel territorio transalpino.
Nelle varie immagini
recuperate da "noi", forse tra i pochi "sopravissuti"
degli anni d'oro del BMX in Italia, troviamo una bella foto di
gruppo dei FALCONS Vivì, all'epoca (1985), allenati da Filippini
Giampiero, e già supervisionati da Roberto GILLI, allora tecnico
dell' Action Forlì, poi passato in forza ai FALCONS.
Da sinistra a destra, e dall'alto al basso, ne riconosciamo
parecchi, e ci scusiamo anticipatamente per altri che a distanza
di qualche anno non riusciamo a ricordare.
Da sinistra BONARDI,BEGNI, ? , GIUPPONI, FILIPPINI ( ALLENATORE
), ? , CIMBARI (vedi freccia), seconda fila , SEVERGNINI R. , NOCI , MENGA
G.PPE ,ZECCHINEL , ? , PAGANI ,? ,? ,? ,? ,CAPPELLI (vedi
freccia), VANTADORI,
;
terza fila, ? MENGA G. , BENZONI , GAFFORINI , BOLSI ,SEVERGNINI
C. ,SORDINI ,?,?,?,?, COLOMBARI, ?,?...
Qui a sinistra, possiamo vedere le prime partenze sull'impianto
cremonese della Vivì.
A destra vediamo la partenza della pista di CESENATICO con al via
il "nostro" Massimo VANTADORI (N° 64) di PERSICHELLO ( CR ).
Ancora a sinistra, con molta probabilità sembrano le prime battute
sull'impianto di CREAZZO (VI), sempre con Massimo VANTADORI.
Questa a destra, ci porta sempre con il "VANTA" sull'impianto di
casa a POZZAGLIO che, come possiamo vedere, era già all'epoca finito
in terra battuta rossa, una delle migliori finiture di fondo che
si possano avere anche ai giorni nostri.
Oggi è sempre il "VANTA" cremonese
qui a sinistra, a farci ricordare la sua
vincita del Grande Slam Vivì di
Pozzaglio, con gare
di 400 - 500 riders presenti in ogni prova. (A quel tempo, il Grande
Slam Vivì si
articolava su 5 prove a Pozzaglio).
L'immagine a destra, raffigura alcuni riders "nostrani", sempre di
Persichello alle prime armi, MARAZZI, RAVASI ALEX, VANTADORI "
VANTA ", e BRAGA.
Infine, nella
carrellata di oggi, proponiamo uno dei momenti "CLOU" delle
giornate di gare... non parliamo né di Riders, né di
semifinali o finalissime, ... parliamo di griglie e salamelle,
per gli accompagnatori naturalmente, "DOVUTO" momento di relax
per coloro che di norma, accompagnano i ragazzi a misurarsi tra
di loro.
A sinistra, il "GIAMPI VANTA SENIOR",
impegnato alla cottura ideale di quel che sembra una vera
delizia...
La prima delle ancora tante testimonianze del BMX Vintage
italiano, per il momento termina qui, magari durante un'altra
uggiosa giornata di pioggia, riproporremo ricordi per alcuni bellissimi, per altri
un pò meno, ma quello che più conta,
è che NOI non
molliamo MAI!!!
|